Mario Agati – Il coraggio della leggerezza – romanzo (Amazon)
Nell’incanto del maggio toscano, Giulio Ricci affitta una suggestiva villa di campagna a pochi passi dalla comunità di padre Gregorio col quale sta scrivendo un libro sulla profonda leggerezza della vita.
Quando si erano conosciuti negli studi televisivi e a qualche festival letterario i due – ateo, cinico e libertino l’uno, profondo, carismatico e in odore di santità l’altro – non si erano piaciuti. Poi, lavorando assieme su mandato dell’editore, le loro anime avevano imparato ad annusarsi, flirtare e trovare sintesi inattese.
L’intensa amicizia è però funestata da un oscuro omicidio.
Le indagini, coordinate da una bella PM alle prime armi, si muovono con garbo fra la chiassosa procura e il silenzio dei chiostri, fra la poesia dei borghi aretini e il mistero sacro dei monti, fra distese di vigne e le chiacchiere sommesse di cene conviviali. E disvelano senza scampo peccati lontani e amori segreti, passioni represse e rancori mai sopiti, fragilità divine e piccoli miracoli di umana felicità.
“Una storia avvincente con personaggi in cui è facile identificarsi e da cui è difficile separarsi. Una scrittura seducente che, come il buon vino, ti lascia un retrogusto di buone sensazioni.”
“[…] Agati, un po’ ovunque nel testo, ma soprattutto intorno al protagonista, ha sparso ironia in forma espressa o suggerita e sottintesa, il che ci fa supporre che in quanto narratore si diverta molto e che abbia un distacco consapevole e sornione da ciò che scrive.
Questo è un pregio che alleggerisce la lettura delle quasi 600 pagine, nelle quali si utilizzano tutti gli ingredienti necessari a un affresco di costume: la vita ambigua dei conventi, la giudice di buona famiglia sempre in tailleur e sposatissima, travolta dalla passione, l’anziano che rimpiange le glorie degli antichi amori, una bella ragazza gender fluid, uno scandalo giovanile fra ragazzi gay all’ombra del convento, la voglia di riforme nella chiesa, un meraviglioso amore proibito; personaggi intellettuali e non con il culto del buon vino, un paesaggio ancora incorrotto; insomma non manca nulla nella confezione di un libro che possa piacere a un largo pubblico.”
(dalla scheda di valutazione a cura del Comitato di Lettura del Premio Calvino)
Libro molto bello. Vari sono i punti di forza: le descrizioni, che fanno entrare il lettore direttamente nella storia, e i diversi livelli di lettura possibili. Un lettore veloce può apprezzare semplicemente la trama (molto avvincente), uno più attento riesce ad individuare elementi profondi: la visione diversa della vita dei due protagonisti, il sesso represso, la pedofilia, il diritto alla felicità non semplice da raggiungere per convenzioni sociali, i privilegi fiscali del terzo settore, il ruolo delle ONLUS.
Il personaggio più interessante è Laura: estremamente vera.
Marco M. – recensione su Amazon
Libro denso, accattivante, avvincente. Proprio come nella vita mescola la filosofia con l’amore, la logica e la stringente necessità con la passione. Nonostante fossi spaventata dalla mole, l’ho bevuto in un lampo. Lascia uno sguardo sensuale sulla vita.
Elena M. – recensione su Amazon
Ho letto con grande piacere questo libro, che ho trovato molto, molto bello: nonostante le tante pagine si legge in un soffio e devo ammettere che dispiace arrivare alla fine…aspetto il volume 2! Alcune delle tematiche affrontate sono quelle della vita di ognuno di noi, come l’amicizia, l’amore, la morte, ci sono spunti per riflettere e sorridere, il linguaggio è giovane ma ricercato, mai banale. È uno di quei libri che a metà pomeriggio ti fa pensare “Che bello, stasera mi rilasso continuando la lettura”. Lo consiglio sinceramente.
Laura S. – recensione su Amazon
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